“Immaginette contemporanee” al Festival Sacrae Scenae

Successo confermato per la seconda edizione del Festival Cinematografico Internazionale dedicato alle devozioni popolari “Sacrae Scenae”, svoltosi nei giorni 27,28 e 29 agosto ad Ardesio (Val Seriana/Bergamo) e organizzato da Vivi Ardesio con la direzione artistica dell’Associazione Cinema e Arte e con promotori Comune di Ardesio, Parrocchia e Pro Loco.

Sono stati 22 i film selezionati tra oltre 60 candidature provenienti dall’Italia e da 16 nazioni del Mondo, e proiettati nel Cineteatro dell’Oratorio durante la tre giorni. I film in concorso provenivano da Italia, Albania, Canada, Giordania, Messico, Montenegro, Portogallo, e Spagna. Tra i film proiettati anche un film che ha raccontato una tradizione devozionale scalvina: “Le Quarantore di Azzone” di Davide Bassanesi.
Assegnati dalla Giuria del Festival (presieduta da Nicola Bionda, con Piero Carlesi e Pino Spagnulo) ai registi dei film vincitori un Campanile d’Oro e tre d’Argento, riproduzioni del luogo simbolo di Ardesio, il campanile del Santuario della Madonna delle Grazie, luogo che ha ispirato la nascita del festival. Un piatto d’argento per il film premiato dalla giuria popolare presieduta da Umberto Zanoletti.

 

Nella mattinata di sabato si è inaugurata ufficialmente la mostra dell’artista Nadia Nespoli “Immaginette Contemporanee”, curata da Margherita Zanoletti.

“Immaginette contemporanee” è un progetto espositivo creato ad hoc per la seconda edizione della rassegna dedicata alle devozioni popolari. Con questa mostra, l’artista Nadia Nespoli arricchisce la programmazione del Festival componendo un archivio artistico di rappresentazione e interpretazione dell’iconografia tradizionale della Madonna delle Grazie di Ardesio.
L’esposizione di Nadia Nespoli è stata ospitata all’interno della Casa del Pellegrino, negli spazi antistanti il sagrato del Santuario della Madonna delle Grazie di Ardesio. “Immaginette contemporanee” è costituita da un’installazione ispirata alla cripta del Santuario, alle cui pareti sono esposti gli ex voto a Maria. In modo simile, Nadia Nespoli allestisce “un muro di madonnine”: un’imponente parete di 16mq ricoperta da 300 immaginette della Madonna dipinte a mano. «In ciascuno di questi piccoli dipinti – rivela l’artista – la luce e la trasparenza dell’icona sono il senso sacro della costruzione, sono le ‘mattonelle’ che compongono lo stesso muro».

 

La terza giornata ha preso il via con la santa messa nella parrocchiale di Ardesio, presieduta da monsignor Carlo Mazza, vescovo emerito di Fidenza ed è proseguita con la visita guidata gratuita in Santuario e le ultime proiezioni dei film in concorso prima delle premiazioni e dell’aperitivo in musica.


Per approfondire:

L’apertura di Sacrae Scenae

I vincitori di Sacrae Scenae: Campanile d’oro a Brothers in the Buddha