STORIA
Ardesio, piccolo borgo, sorge ai piedi delle Prealpi Orobiche. Al centro della cittadina sorge maestoso il Santuario della Madonna delle Grazie, importante esempio di arte barocca per tutta la Valle.
Il 23 giugno 1607 Maria e Caterina Salera, rispettivamente 11 e 9 anni, a causa di un violento temporale si chiusero, su consiglio della madre Maddalena, in una della stanze della casa (la Stanza dei Santi) a pregare affinché il temporale cessasse.
Durante la loro Preghiera la stanza si riempì di luce, e dinnanzi a loro apparve la Madonna in trono con in braccio il Bambino.
Nello stesso istante fuori il cielo si rasserenò.
Il Parroco del paese informò subito la Curia dell’accaduto, ottenendo così la chiusura della stanza dove era avvenuta l’Apparizione.
La comunità di Ardesio, a meno di un anno dall’accaduto, ottenne la licenza per erigere attorno a casa Salera un Santuario.
Fu così che, nel 1608 il Comune stanziò 4.300 lire imperiali per l’acquisto dell’abitazione e delle altre adiacenti, poi abbattute per far spazio al Santuario.
Il 24 giugno 1608 venne posta la prima pietra. 83 anni dopo, nel 1691, terminarono i lavori di costruzione, e con pubblica delibera fu istituita la festività dell’Apparizione il giorno 23 Giugno.
Nel 1872 il Capitolo Vaticano decretò l’incoronazione della Vergine e nel 1938 Ardesio ebbe l’onore di ospitare il sesto Congresso Eucaristico di Plaga, al quale partecipò anche Monsignor Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII.
Il Santuario di ardesio è
timeline
1449
Realizzazione dell’affresco in casa Salera, attribuita a Jacobs de Buschis.
1607
Apparizione della Madonna alle due bambine Maria e Caterina Salera.
13-01-1608
Delibera del Consiglio Comunale con cui si dispone l’esproprio della casa di Marco Salera e delle abitazioni addiacenti, impegnando la somma di 4.300 lire imperiali.
24-06-1608
Posa della prima pietra da parte del Parroco Gaffuri.
05-08-1608
Celebrazione della prima Santa Messa.
27-01-1609
Concessione, da parte di Papa Paolo V, dell’indulgenza plenaria.
29-07-1617
Riconoscimento, da parte di Papa Paolo V, dell’autonomia amministrativa del Santuario, con obbligo di resoconto annuale al vescovo.
1636
Stipula del contratto per la costruzione dell’organo.
1645
Inizio della costruzione del campanile.
1691
Istituzione dell’anniversario dell’Apparizione
1718
Aggiunta della quarta arcata al Santuario.
1759
Concessione, da parte di Papa Clemente XIII, dell’indulgenza plenaria per il giorno dell’Apparizione.
1847 - 1848
Realizzazione delle due tele di Antonio Guadagnini.
1862
Trasferimento dell’organo in controfacciata.
1863
Compimento degli affreschi dei fratelli Alberto e Cesare Maironi.
1864
Realizzazione del ciclo di affreschi dedicato a Salve Regina.
1872
Prima inconorazione della Vergine.
1884
Rivestimento della volta della navata centrale di stucchi ad opera di Dolcini.
1906
Restauro dell’affresco miracoloso.
1907
Costruzione dello scurolo e realizzazione del primo gruppo statuario dell’Apparizione in rame.
1919
Consacrazione del Santuario.
1938
Celebrazioni del VI congresso Eucaristico.
24-06-1938
Furto della pisside, della porticina del tabernacolo e di alcune statuette in bronzo dorato.
1943
Conclusione dei lavori d’intaglio del nuovo gruppo statuario in legno dell’apparizione.
1972
Rifacimento sagrato in porfido e nuova scalinata.
11-07-1978
Furto della corona della Madonna.
1979
Restauro navate laterali.
1980
Rifacimento di tetti e facciate; ristrutturazione dell’ex-casa del cappellano con ampia sala per i pellegrini.
24-06-1980
Nuova inconorazione della Vergine.
1983
Posa della statua della Madonna nella nicchia sopra il portale.
1985
Restauro della cantoria e di tutto l’interno del Santuario.